Gruppo naturalistico culturale Amici del Monte Cimone APS

Storia

Il Gruppo naturalistico-culturale “Amici del Monte Cimone” di Caldonazzo è stato fondato nel 1964. Il Gruppo è completamente apolitico e non persegue fini di lucro. Esso ha per scopo lo studio, la conoscenza, la valorizzazione e la propaganda delle bellezze naturali in genere, con particolare riferimento all’ambiente di Caldonazzo. Possono essere soci del Gruppo tutti coloro che manifestano entusiasmo, amore e rispetto per la natura.

Fondatori: Marchesoni Vittorio, Agostini Cesare, Murara Livio, Costa Guido, Menegoni Antonio, Uez Antonio, Zen Angelo, Sacchet Cesare, Agostini Daniele, Gasperi Bruno, Marchesoni Severino.

Negli anni settanta il Gruppo si è dotato di una ricca biblioteca a contenuto ecologico ambientale poi in gran parte donata alla Biblioteca comunale di Caldonazzo. Ha provveduto a collocare alcune piante lungo le vie del paese. Per molti anni ha promosso una mostra e corsi micologici. Ha organizzato numerose feste campestri in località “al Rio” con la partecipazione del Gruppo musicale a plettro “La Bisca”. Dalla sua fondazione il Gruppo festeggia ogni anno il suo patrono sant’Antonio da Padova, fino al 1988 al capitello in loc. Stanga, poi dal 1989 al nuovo sacello al Giaron di Valcarretta. Dal 2001 organizza ogni anno in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Caldonazzo, la passeggiata panoramica da Lavarone a Caldonazzo lungo il “Sentiero della pace”.

Numerose sono le opere realizzate con il lavoro dei soci sempre a titolo gratuito, le più importanti sono:

  • 1986 restauro del Capitel di S. Antonio alla Stanga
  • 1989 costruzione del nuovo sacello di S. Antonio e della fontanella al Giaron di Valcarretta
  • 1990 pubblicazione di un depliant sulla Chiesa di Caldonazzo
  • 1994 statua lignea di S. Antonio dell’artista Lunz ora posizionata in Chiesa a Caldonazzo
  • 1996 costruzione di una nuova fontana lungo la strada provinciale per Monterovere
  • 1999 posizione di una nuova croce sulla cima del monte Cimone
  • 2000 sistemazione del punto panoramico “Belvedere” lungo la strada per Monterovere e pubblicazione del libro Caldonazzo contributi storici di Luciano Brida
  • 2001 costruzione di una nuova fontanella sul “Sentiero della pace” in val di Stua
  • 2002 etichettatura piante di viale Stazione e dei parchi Centrale e della Pineta a Caldonazzo.
  • 2002 pubblicazione del libro Riccardo Gasperi 1914-1977 e delle sue commedie.
  • 2003 pubblicazione libretto con nomi e storia delle oltre 400 piante etichettate
  • 2004 costruzione fontanella e recupero acquedotto alla Stanga
  • 2005 pubblicazione libro Itinerari storico-artistici sul Comune di Caldonazzo
  • 2006 ricostruzione della croce sul monte Rive
  • 2008 restauro del crocefisso alla Pineta
  • 2009 posa di una nuova croce in pietra all’incrocio fra via Brenta e via Andanta
  • 2010 restauro Fonte ferruginosa sul monte Rive
  • 2013 restauro del “capitel dei Bailoni” in via della Villa
  • 2014 restauro della “Calcara” lungo via Monterovere. Sistemazione del Belvedere al Dos Tondo
  • 2015 posa di foto storica della strada della Stanga in loc. al Giaron di Valcarretta e in loc. alla Stanga
  • 2016 pubblicazione di una breve panoramica sulla Grande Guerra 1914-1918 con particolare riguardo al Trentino e a Caldonazzo
  • 2017 pubblicazione di due testimonianze sugli ultimi giorni della Seconda guerra mondiale a Caldonazzo
  • 2018 pubblicazione del libro Caldonazzo nei ricordi e nelle letture di Andrea Curzel

In questi anni sono consistenti le donazioni elargite dal nostro Gruppo a favore di altre associazioni e enti benefici. Infine non sono mai mancati i momenti culturali e ludico/ricreativi di aggregazione: fin dai primi anni, prima al Dos Tondo poi in Pineta e dal 1998 in loc. Quaere, ogni anno è stato organizzato il pranzo sociale valorizzando e apprezzando i piatti della tradizione gastronomica locale. Ogni anno dal 1988 viene organizzata una gita turistico/culturale sempre molto partecipata.

Oggetto sociale

Gruppo naturalistico-culturale le cui attività principali si basano sullo studio, la conoscenza, la valorizzazione e la propaganda delle bellezze naturali in genere, con particolare riferimento all’ambiente di Caldonazzo e la conservazione e restauro di beni artistici, luoghi di culto e votivi, manufatti che appartengono alla tradizione locale.

Partita IVA

90009580227

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